Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist
Condividi Condividi Condividi

J. Rodolfo Wilcock

I due allegri indiani

Fabula, 230
2011, 2ª ediz., pp. 297
isbn: 9788845925566

€ 19,00  (-5%)  € 18,05
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
SINOSSI

Nel 1973, quando apparve da Adelphi I due allegri indiani, l’aggettivo demenziale non era ancora entrato nel lessico della critica italiana, né letteraria né cinematografica né musicale: il primo film dei Monty Python sarebbe stato distribuito solo un anno dopo, Hellzapoppin’ e La guerra lampo dei fratelli Marx erano noti a una sparuta minoranza di cinefili. Per di più, Rodolfo Wilcock era un ospite assai singolare della nostra letteratura – per non dire un alieno. Cresciuto alla scuola di Borges, già autore di parecchi libri nel suo Paese, si era reinventato come scrittore in una lingua, l’italiano, che aveva a sua volta reinventato con una sfrenatezza paragonabile solo a quella che Nabokov aveva inoculato nella lingua inglese. Forse per questo ci sono voluti anni prima che Wilcock venisse riconosciuto per quello che è: un maestro del fantastico e del grottesco – e un maestro della prosa italiana. I due allegri indiani si potrebbe definire un «romanzo rivista», nel doppio senso della parola: 1, perché è articolato nei trenta numeri della rivista «Il Maneggio», diretta e redatta dal protagonista del romanzo stesso, che muta continuamente nome; 2, perché ogni numero di questa rivista è come un susseguirsi esilarante di sketch di avanspettacolo, il cui autore fosse però un genio della satira. Gli indiani del romanzo sono da intendere, infatti, per lo più come italiani: come scrisse Enzo Siciliano, «la babele irrefrenabile dei referti, l’insensatezza programmatica dei trenta episodi che dovrebbero comporre il romanzo, concernono il costume italiano, i vizi del vivere all’italiana». Ma attenzione: I due allegri indiani è soprattutto, per il lettore, una fonte continua di divertimento: si ride a ogni pagina, a ogni episodio, a ogni sberleffo, a ogni nuova invenzione verbale.

Volumi dello stesso autore
J. Rodolfo Wilcock

Il libro dei mostri

«Wilcock si diverte a mandare a gambe all'aria tutto quanto»: sotto la caustica ferocia dei suoi attacchi crollano frasi fatte, luoghi comuni, banalità e ideologie.
Fabula, 344
2019 / pp. 143 / € 17,00  € 16,15
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Fabula, 344
2019 / pp. 143 / € 17,00  € 16,15
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
J. Rodolfo Wilcock

Lo stereoscopio dei solitari

L’universo di uno scrittore per il quale il «fantastico» era come l’aria che respirava.
gli Adelphi, 517
2017 / pp. 181 / € 12,00  € 11,40
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
gli Adelphi, 517
2017 / pp. 181 / € 12,00  € 11,40
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
J. Rodolfo Wilcock

La sinagoga degli iconoclasti

«Una rocambolesca galleria di trentasei personaggi fantastici» (Franco Marcoaldi).
gli Adelphi, 458
2014 / pp. 216 / € 12,00  € 11,40
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
gli Adelphi, 458
2014 / pp. 216 / € 12,00  € 11,40
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
J. Rodolfo Wilcock

Il reato di scrivere

Un inviato molto speciale, e le sue cronache dall’interno di quel serraglio che continuiamo a chiamare società letteraria.
A cura di Edoardo Camurri
Biblioteca minima, 39
2009 / pp. 88 / € 6,00  € 5,70
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca minima, 39
2009 / pp. 88 / € 6,00  € 5,70
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello