Copertina del volume: Ann d’Inghilterra

Julia Deck

Ann d’Inghilterra

Traduzione di Yasmina Melaouah

Fabula, 424
2025, pp. 201
isbn: 9788845940323

€ 19,00  (-5%)  € 18,05
IN COPERTINA
David Hockney, Celia in a Black Dress with Red Stockings (1973); matita colorata su carta. National Gallery of Australia, Kamberri/Canberra (gift of Orde Poynton Esq. CMG 1998).
DAVID HOCKNEY
SINOSSI

Una limpida domenica di aprile, Julia trova la madre riversa a terra nel suo appartamento di Tolbiac: un’emorragia cerebrale l’ha inchiodata lì, sul pavimento, per ventotto ore. È l’istante che ha sempre temuto, al punto da desiderarlo tenacemente, e che ora incombe su di lei, incontrollabile. Audace, combattiva, presenza costante eppure elusiva, oggetto di un amore non meno intenso che distruttivo, Ann, la madre inglese, ovunque e per tutti straniera, grava sulla sua vita con il peso di un enigma che sollecita e ferisce. Così, mentre combatte per strapparla a mortiferi centri geriatrici e a un destino che agli occhi dei medici è segnato – una vita da vegetale –, Julia ne ripercorre l’avventurosa storia di transfuga di classe, dalla nascita in una piccola località a quattrocento chilometri da Londra, trasformata da un colosso della chimica in un gigantesco complesso industriale, alla brillante carriera scolastica, coronata dalla laurea in Letteratura francese, alla conquista di una nuova identità in Francia, alla loro lunga convivenza, all’indomita vecchiaia. Una storia che, scandita da romanzi, film e canzoni, attraversa l’Europa, la Nouvelle Vague, gli Swinging Sixties, la deliziosa volgarità degli anni Ottanta, il grigiore degli anni Novanta, e che si rivela via via una quête sulle origini, sul mistero delle relazioni familiari – e il tentativo di medicare una dolorosa lesione. Alternando intrepida l’accorato diario di una figlia che si ritrova d’improvviso fra le mani la vita della madre e il romanzo, brioso e incalzante, di una donna sempre in fuga, Julia Deck è riuscita a creare un perfetto congegno narrativo: e a dimostrare che «le categorie di reale e di finzione non sono così distinte. Ed è all’incrocio di queste linee direttrici che sta la verità».

Il mistero delle origini e delle relazioni familiari in un romanzo che fonde miracolosamente realtà e finzione.

Volumi dello stesso autore
«Viviane Élisabeth Fauville è il giallo del nostro quotidiano paranoico, sempre inquieto, sempre assurdo, sempre reso ridicolo da un’ansia di controllo, sempre senza un domani, che puntualmente si presenta e sorprende, dunque irriverente» (Chiara Valerio).
Traduzione di Lorenza Di Lella, Giuseppe Girimonti Greco
gli Adelphi, 705
2024 / pp. 129 / € 12,00  € 11,40
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2024 / pp. 129 / € 12,00  € 11,40
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