Copertina del volume: Il libro bianco

Han Kang

Il libro bianco

Traduzione di Lia Iovenitti

Fabula, 428
2025, pp. 163
isbn: 9788845940545

€ 19,00  (-5%)  € 18,05
IN COPERTINA
Kim Tschang-Yeul, Goccia d’acqua (1970). Collezione privata.
Fotografia di Jeremy Haik. Courtesy of Kim Tschang-Yeul Estate and Tina Kim Gallery.
tschang-yeul kim by siae 2025
SINOSSI

È in una tiepida primavera di Seoul, quando le magnolie in fiore parlano di rinnovamento e rinascita, che Han Kang matura l’idea di scrivere un libro sul bianco. Ma solo nel corso di un lungo soggiorno all’estero, mentre vaga per le strade di una città sepolta sotto la neve, il suo progetto comincia a prendere corpo intorno al ricordo della sorella maggiore, morta poche ore dopo la nascita. Narrare la sua storia è un modo di restituirle la vita che non ha avuto, facendole dono di tutte quelle cose bianche, in cui si rivela la «parte di noi che rimane intatta, pulita, indistruttibile a dispetto di tutto». Le prime che Han Kang ci pone sotto gli occhi sono proprio le fasce cucite per la neonata, il camicino che la madre prepara per lei e la bimba stessa, simile a un dolcetto di riso. E bianco sarà tutto ciò che alla sorella la scrittrice offrirà: una zolletta di zucchero, un pugno di sale grosso, il volto della luna, la schiuma delle onde, il respiro che il gelo condensa e rende visibile, la neve – materia «fragile, effimera eppure di una bellezza impetuosa» – e le stelle limpide e fredde della Via Lattea, capaci di «lavare lo sguardo all’istante». Perché la purezza del bianco e il potere curativo delle parole possano lenire il dolore e alleviare la perdita.

La quintessenza dell’universo narrativo di Han Kang in un libro diverso da tutti gli altri.

«Han Kang possiede una consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, i vivi e i morti, e nel suo stile poetico e sperimentale è diventata un’innovatrice della prosa contemporanea»
(dalle motivazioni per il Nobel).

Volumi dello stesso autore
Il filo luminoso del linguaggio che lega e unisce le creature viventi, rendendoci partecipi dei loro universi interiori, nel discorso di accettazione del Premio Nobel di Han Kang.
Traduzione di Lia Iovenitti, Milena Zemira Ciccimarra
Cura editoriale di Milena Zemira Ciccimarra
Biblioteca minima, 80
2025 / pp. 39 / € 6,00  € 5,70
Biblioteca minima, 80
2025 / pp. 39 / € 6,00  € 5,70
Han Kang

Non dico addio

«Una scrittrice superiore» (Deborah Levy).

«Non dico addio è probabilmente il romanzo migliore della scrittrice coreana da quando ha esordito, a metà degli anni Novanta» («Le Monde»).
Traduzione di Lia Iovenitti
Cura editoriale di Milena Zemira Ciccimarra
Fabula, 412
2024 / pp. 265 / € 20,00  € 19,00
Fabula, 412
2024 / pp. 265 / € 20,00  € 19,00
Altre edizioni
Han Kang

L’ora di greco

«Un romanzo eccelso che diventa più profondo a ogni lettura» («The Guardian»).
Traduzione di Lia Iovenitti
Fabula, 397
2023 / pp. 163 / € 19,00  € 18,05
Fabula, 397
2023 / pp. 163 / € 19,00  € 18,05
Altre edizioni
Han Kang

Atti umani

La pagina più cruenta del recente passato coreano in un romanzo implacabile.
Traduzione di Milena Zemira Ciccimarra
gli Adelphi, 666
2023 / pp. 205 / € 13,00  € 12,35
gli Adelphi, 666
2023 / pp. 205 / € 13,00  € 12,35
Altre edizioni
Dalla stessa collana