Herman Melville
Clarel è senz’altro la meno conosciuta fra le grandi imprese di Melville. Ma si sa che la sua opera non delude mai ed è piena di rivelazioni anche negli angoli più riposti. Certo, però, il poema non si presentava di facile accesso: un epos gnostico, diciottomila versi suddivisi in centocinquanta canti, irti di allusioni e significati occulti. Occorreva un maestro dell’esegesi...
A cura di Elémire Zolla
1993, pp. 195, isbn: 9788845909726
€ 8,00