I.J. Singer

Yoshe Kalb

I.J. Singer

Yoshe Kalb

Traduzione di Bruno Fonzi
Biblioteca Adelphi, 620
2014, 3ª ediz., pp. 281
isbn: 9788845928680
Temi: Ebraismo e letteratura ebraica, Letteratura mitteleuropea
€ 18,00 -5% € 17,10
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Risvolto

Chi è l'uomo, assente e impenetrabile, che alla domanda «Chi sei?» dei settanta rabbini appositamente convenuti a Nyesheve dalle grandi città della Polonia russa e della Galizia risponde solo, con voce remota: «Non lo so»? Il sensibile, delicato Nahum, genero dell'onnipotente Rabbi Melech ed esperto di Qabbalah, tornato pressoché irriconoscibile a Nyesheve dopo quindici anni di un misterioso errare? O, come invece sostengono i nemici di Rabbi Melech, il più miserabile e deriso dei mendicanti di Bialogura, Yoshe il tonto, che per placare una spaventosa epidemia è stato unito in matrimonio a Zivyah, la figlia idiota dello scaccino? È un asceta, un santo, degno di succedere al­l'or­mai anziano rabbino di Nyesheve e di guidare i hassidim, o un peccatore, uno spergiuro? Mai la comunità ebraica è stata tanto lacerata e divisa – al punto da istituire un tribunale che risolva il caso –, mai ha conosciuto una così sanguinosa faida, quasi che le sue sorti fossero appese all'e­sile filo di una vacillante identità e di un incomprensibile vagabondare. E mai come in quest'uomo l’impossibilità di decidere del proprio destino, l'esilio – da se stessi, anzitutto –, l'angosciosa ricerca di una patria inesistente hanno trovato una più arcana, struggente, memorabile in­­carnazione.

Altre edizioni
2015, pp. 281
€ 4,99
2016, pp. 281
€ 10,00 -5% € 9,50