Elsi e Mareili, le protagoniste dei due racconti che compongono questo libro, sono assai diverse fra loro, ma accomunate da una segreta aristocrazia dellanima. Nella prosa di Gotthelf, che fu anzitutto un grande scrittore epico, rappresentano quel timbro evocativo che in essa si nasconde e la fa vibrare. Elsi è una figura tragica, uno scudo purissimo opposto al fato avverso. Mareili è invece immersa in una natura amorevole, dove intesse lentamente la sua vita. Entrambe sfuggono ai canoni comuni della psicologia, tanto più di quella ottocentesca. E ci vengono incontro, dal fondo della Svizzera più chiusa, come due korai arcaiche, dallespressione ferma, non toccata dal tempo. Elsi, la strana serva fu pubblicato per la prima volta nel 1843, Mareili delle fragole nel 1851.
Kurt di Koppigen è come un personaggio di Dostoevskij perso nel Medioevo e nelle foreste del Bernese – con qualche anno di anticipo su Dostoevskij stesso. La sua anima mal sbozzata e agitata da impulsi incontrollati lo spinge dalla tetra rocca dove è nato verso le strade più impervie. Così, per scalfire l’indifferenza di una madre cui è legato da un’oscura...
Nel corso della sua attività di scrittore Jeremias Gotthelf non si allontanò mai dal paese di Lützelflüh, vicino a Berna. E le sue storie si svolgono spesso fra anguste e selvatiche valli della Svizzera tedesca, senza che lo sguardo si spinga oltre. Eppure, pochi narratori moderni hanno un respiro epico paragonabile, per vastità e vigore, a quello di Gotthelf. Fra i suoi...