Jean Rhys

Buongiorno, mezzanotte

Jean Rhys

Buongiorno, mezzanotte

Traduzione di Miro Silvera
Fabula, 334
2018, 2ª ediz., pp. 169
isbn: 9788845932960
Temi: Letteratura inglese
€ 17,00 -5% € 16,15
Condividi Condividi Condividi
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Risvolto

«Tristesse, che parola graziosa...». Nella Parigi degli anni Trenta, dove ogni alberghetto è uguale all'altro e ogni café può celare un nuovo, tormentoso incontro, una donna che scopre di non essere più giovane insegna a sé stessa l'arte del distacco. E Londra, dove presto dovrà tornare, non le riserva niente di meglio: «Perché non ti sei annegata nella Senna?» le domanda l'ultimo parente che sembrava disposto a occuparsi di lei. Per Sasha, ormai, si tratta solo di dimenticarsi «dei vicoli bui, dei fiumi bui, del dolore, della lotta», delle «voci che loro usano come pugnali». E quando i giorni e le notti si fanno ancora più solitari e desolati, c'è un unico modo per sopravvivere alla sua caparbia, febbrile perdizione: «Soprattutto non piangere in pubblico, e se possibile nemmeno in privato». Meglio tingersi subito i capelli di biondo cenere e correre all'appuntamento con quello strano gigolo dalla nazionalità indecifrabile e la lunga cicatrice che gli attraversa la gola.