Apriamo questo libro: sulla sinistra troveremo 439 estratti da testi di Jung intorno allAnima, sulla destra una sequenza di testi di Hillman che rispondono a Jung, ampliando il suo pensiero e talvolta contrapponendosi ad esso. È un gioco affascinante di canto e controcanto su una «nozione personificata» che è la «metafora radicale» della psicologia. Per Hillman, Anima è in certo modo il libro segreto, quello che innerva tutta la sua ricerca: «Guardandomi indietro, mi sembra che Anima sia stata alla base di tutto il mio lavoro». Ciò di cui si parla in questo libro è la fonte stessa della vita della psiche: «Il richiamo dellanima è convincente; è una seduzione che porta alla fede psicologica, una fede nelle immagini e nel pensiero del cuore, che porta a unanimazione del mondo. Anima crea attaccamenti e legami. Ci fa innamorare. Non possiamo più rimanere osservatori distaccati che scrutano attraverso la lente». La prima edizione di Anima è del 1985, ma una versione più breve era apparsa su «Spring 1973» e «Spring 1974».
Chi nasce oggi in una grande città – o anche in campagna – non ha molte occasioni per vedere animali, se non gli antichi testimoni della vita domestica: cani e gatti. Ma gli animali continuano a visitarci, per lo meno nei sogni. E ci ricordano un'altra vita – ormai remota e lunghissima – in cui gli uomini erano stati una specie mescolata a molte altre. Anche in cielo,...
«Il mio tentativo è quello di mostrare come l'antichità possa essere rilevante per la vita della psiche e come la vita psichica possa rivitalizzare l'antichità» afferma Hillman in uno dei saggi raccolti in questo denso e prezioso volume, in cui alcune figure del mito greco sono riconnesse alla storia e alla vita quotidiana: da Dioniso – prendendo le mosse dalle...