Copertina del volume: Pensare senza parole

Temple Grandin con Betsy Lerner

Pensare senza parole

I doni nascosti di chi ragiona per immagini, pattern e astrazioni

Traduzione di Silvio Ferraresi

La collana dei casi, 160
2025, pp. 400, 1 immagine bn
isbn: 9788845940330

€ 28,00  (-5%)  € 26,60
IN COPERTINA
Georgia O’Keeffe, Treno di notte nel deserto (1916). MoMA, New York.
2025 DIGITAL IMAGE, THE MUSEUM OF MODERN ART, NEW YORK/SCALA, FIRENZE
GEORGIA O'KEEFFE BY SIAE 2025
SINOSSI

Se Temple Grandin non ha potuto acce­dere alla facoltà di Veterinaria è a causa delle gravi carenze in matematica: il suo modo di pensare per immagini – correlato al disturbo dello spettro autistico – le ren­de infatti difficile maneggiare concetti a­stratti quali i numeri. La sua particolare forma mentis, riconosciuta e sviluppata gra­zie ai corsi pratici un tempo offerti dalle scuole, le ha tuttavia permesso di diventa­re una stimata progettista di macchinari zootecnici, nonché un’autorevole esperta di comportamento animale – materia che, paradossalmente, oggi insegna proprio a­gli aspiranti veterinari. L’attrito fra il fun­zionamento del suo cervello e il mondo circostante, avvertito sin dalla più tenera età, l’ha convinta che noi umani abbiamo «modi diversi di pensare»: al pensiero ver­bale – sequenziale e fondato sul linguag­gio – si oppone infatti, in un continuum di gradazioni intermedie, un pensiero visivo che procede per immagini, e che il siste­ma educativo e il mondo del lavoro sem­pre più spesso stentano a valorizzare. In­trecciando illuminanti aneddoti storici – fra i pensatori visivi si annoverano molti de­gli uomini più geniali d’ogni epoca, da Mi­chelangelo a Einstein fino a Steve Jobs –, esperienze personali ed evidenze tratte dai più recenti studi neuroscientifici, Grandin ci offre un’affascinante analisi di queste di­vergenti forme di pensiero, e insieme lan­cia alla società un severo monito, affinché impari a scorgere in menti differenti «non una disabilità ma una risorsa» e non si la­sci sfuggire un’irrinunciabile opportunità di arricchimento.

«Chi crede che l’intelligenza umana risieda nel linguaggio riceverà una sottile lezione da Temple Grandin, che meglio di chiunque altro conosce ogni possibile modo di comprendere il mondo. Un’esperienza davvero rivelatrice» (Frans de Waal).

L’affascinante disamina di un lato nascosto dell’ingegno umano.

Volumi degli stessi autori
Temple Grandin, Richard Panek

Il cervello autistico

La più famosa scrittrice autistica ci illumina sull'autismo stesso.
Traduzione di Maria Antonietta Schepisi
La collana dei casi, 100
2014 / pp. 272 / € 24,00  € 22,80
La collana dei casi, 100
2014 / pp. 272 / € 24,00  € 22,80
Altre edizioni
Temple Grandin, Catherine Johnson

La macchina degli abbracci

A diciotto anni Temple Grandin si costruì una macchina per gli abbracci. Aveva visto che le mucche diventavano mansuete dentro la gabbia di contenimento usata dal veterinario per visitarle, e aveva intuito che uno strumento simile avrebbe potuto calmare anche lei. Così, con due assi di compensato che si stringevano dolcemente ai lati di una panca,...
Traduzione di Isabella C. Blum
gli Adelphi, 405
2012 / pp. 430 / € 15,00  € 14,25
gli Adelphi, 405
2012 / pp. 430 / € 15,00  € 14,25
Altre edizioni