Copertina del volume: La Corte del diavolo

Ivo Andrić

La Corte del diavolo

Traduzione di Lionello Costantini

Piccola Biblioteca Adelphi, 281
1992, 6ª ediz., pp. 131
isbn: 9788845908750

€ 13,00  (-5%)  € 12,35
SINOSSI

«Corte del diavolo»: così viene chiamata una prigione di Istanbul, sotto l’Impero ottomano. Vi si trovano esemplari di ogni tipo umano: sordidi, innocenti, abietti, perversi, miti, folli. Sono lì rinchiusi per praticità, poiché «la polizia di Costantinopoli si attiene al sacro principio che è più facile rilasciare un innocente dalla Corte del diavolo che non ricercare un colpevole nei meandri di Costantinopoli». È un mondo vibrante di storie fosche, sinistre, che si rispondono in un sottile contrappunto e presto producono una sorta di assuefazione all’inferno. Sovrano del luogo è il direttore Karagöz, poliziotto e metafisico burattinaio, che proprio esercitando un totale arbitrio e togliendo alla tortura il peso della certezza «rendeva più tollerabile e lieve ogni cosa»: figura di tale potenza che, dopo averlo incontrato, anche i lettori di questo magistrale racconto, come gli abitanti della Corte del diavolo, stenteranno «a immaginare la vita senza Karagöz».

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Traduzione di Lionello Costantini
Piccola Biblioteca Adelphi, 244
1990 / pp. 130 / € 13,00  € 12,35
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