Alberto Savinio

La casa ispirata

Alberto Savinio

La casa ispirata

Adelphi eBook
2014, pp. 168
isbn: 9788845975097
Temi: Letteratura italiana
€ 6,99
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Risvolto

«Casa ispirata» vuol dire qui casa abitata da spiriti, da presenze invisibili e sinistre. Il luogo è situato a Parigi, in Rue Saint-Jacques, e il narratore vi arriva come pensionante, controfigura del giovane Savinio che scopre Parigi negli anni subito precedenti la prima guerra mondiale. Ed è tipico del genio di Savinio per il grottesco che la cosmopoli gli si sveli attraverso le molteplici nefandezze che sfilano davanti al protagonista fra le mura oppressive della «casa ispirata», mentre dietro di esse «un lavoro demoniaco cingeva con la sua rete sonora la vita dell’annosa abitazione». Qui si direbbe che abbia sede un culto esoterico del faisandé: i soprammobili, le maniere, le espressioni, i simboli, le divise che si sono affastellati nell’Ottocento piccoloborghese, ormai frollo e vicino a decomporsi, vengono golosamente apprezzati e carezzati dai padroni di casa. Il giovane pensionante li osserva con un certo sgomento e intanto registra, come un clinico, le apparizioni di una serie di personaggi aleggianti. Sono ogni volta ritratti che oscillano fra il macabro e una strepitosa comicità. Orrore e fascinazione non si disgiungono mai: tutto il romanzo è un’iniziazione al Grande Orrido parigino, pimentata da un riso liberatore. Parigi e i suoi abitanti, dai truculenti ospiti del narratore sino alle prostitute che transitano «col passo cerimonioso dei tacchini», sono una rivelazione definitiva di quella mostruosità quotidiana a cui Savinio dedicherà tanta e così felice parte della sua opera di pittore e di scrittore.
La casa ispirata venne pubblicato a puntate sul «Convegno» nel 1920 e in volume presso Carabba, a Lanciano, nel 1925.

Altre edizioni
1986, pp. 168
€ 12,00 -5% € 11,40
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