IN COPERTINA
Budapest nel gennaio 1945. Foto Keystone/Getty Images. 2007 GETTY IMAGES
SINOSSI

Dicembre 1944. L’armata rossa, che già dall’inizio di novembre è arrivata alla periferia di Budapest, sta per completare l’accerchiamento della città. L’antivigilia di Natale una ragazza di venticinque anni, Erzsébet, che già da mesi vive braccata, sotto falsa identità, riesce a trovare un estremo nascondiglio per il padre: il vecchio, un celebre scienziato a cui gli squadroni fascisti delle croci frecciate danno la caccia, verrà murato, insieme ad altre cinque persone, in una cantina grande quanto una dispensa. Erzsébet, invece, scenderà nello scantinato del palazzo dove vive, insieme a tutti gli abitanti di quello e di altri palazzi dei dintorni. Ci rimarranno per quattro settimane, quanto durerà il terribile assedio, mentre sopra le loro teste infuriano i combattimenti. In quel mondo sotterraneo maleodorante e caotico, in una «promiscuità da porcile», mentre fra la gente ammassata sui materassi si scatenano tensioni sempre più acute, Erzsébet aspetta «qualcosa» – qualcosa che si riassume in una parola: liberazione. Tra poco i russi saranno qui, pensa, e tutto cambierà. Finalmente, nella notte fra il 18 e il 19 gennaio, vedrà la sagoma del primo russo stagliarsi sotto la porta: ma quell’incontro sarà ben diverso da come se l’era immaginato. Con Liberazione, Márai ci ha lasciato una testimonianza bruciante dell’orrore che un’intera città, la sua, aveva vissuto in quei mesi, assediata dai sovietici, bombardata dagli Alleati e sottoposta ai rabbiosi rastrellamenti degli sconfitti. Né, quando scriveva le ultime righe del libro nel settembre del 1945, si faceva più illusioni sul regime che l’armata rossa era venuta a instaurare nel suo Paese.

Volumi dello stesso autore
Sándor Márai

Bébi, il primo amore

«In poche parole, questo primo Márai è già magistrale» (Frédéric Vitoux, «Le Nouvel Observateur»).
Traduzione di Laura Sgarioto
Biblioteca Adelphi, 762
2024 / pp. 260 / € 19,00  € 18,05
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 762
2024 / pp. 260 / € 19,00  € 18,05
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Sándor Márai

Il macellaio

Lo strepitoso esordio dell’autore delle Braci.
Traduzione di Laura Sgarioto
Piccola Biblioteca Adelphi, 734
2019 / pp. 98 / € 10,00  € 9,50
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Piccola Biblioteca Adelphi, 734
2019 / pp. 98 / € 10,00  € 9,50
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Sándor Márai

Volevo tacere

Il testamento spirituale e politico del grande scrittore ungherese.
Traduzione di Laura Sgarioto
Biblioteca Adelphi, 666
2017 / pp. 147 / € 17,00  € 16,15
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 666
2017 / pp. 147 / € 17,00  € 16,15
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Sándor Márai

Sindbad torna a casa

Sindbad era lo pseudonimo sotto il quale si celava il narratore ungherese Gyula Krúdy, dandy tenebroso, personaggio leggendario della bohème letteraria di Budapest del primo Novecento, celebre autore di numerose novelle e romanzi. Márai lo considerava suo maestro, e lo amò a tal punto che non solo gli dedicò un gran numero...
A cura di Marinella D’Alessandro
Biblioteca Adelphi, 604
2013 / pp. 194 / € 18,00  € 17,10
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 604
2013 / pp. 194 / € 18,00  € 17,10
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni