IN COPERTINA
In copertina: Franz von Stuck, La caccia selvaggia. Musée D’Orsay, Parigi.
musée d’orsay, dist. rmn-grand palais/patrice schmidt
SINOSSI

Quando Alan Querdilion, un ufficiale della Marina britannica, si risveglia nel letto di uno strano ospedale sono passati centodue anni, il mondo non è più lo stesso e lui si ritrova imprigionato in un incubo. I nazisti hanno vinto la seconda guerra mondiale e regnano incontrastati. I prigionieri-schiavi vengono allevati e trasformati nella selvaggina di un feroce sovrano. Un terrore remoto e indicibile si impossessa lentamente di Alan: è «il terrore che si prova ad essere cacciati». Qualcosa di notte si muove nella foresta e brama sangue. Lo sente avvicinarsi da lontano, preceduto dal suono di un corno. Sono note isolate, appena avvertibili, separate da lunghi intervalli, «ognuna così solitaria nel buio e nel silenzio assoluto, come un'unica vela su un vasto oceano». Poco dopo la fine della guerra, e ben prima che il genere distopico infuriasse fra i lettori di tutto il mondo, un diplomatico inglese estremamente discreto, che passava da una sede all'altra del Medio Oriente, scriveva questo piccolo romanzo, che fa pensare a un racconto di Wells, e dove all'immagine di un futuro alternativo governato dai nazisti si sovrappone ben presto la terrificante visione di un mondo capovolto e arcaico, regolato dalla caccia fine a se stessa. Ossessione ricorrente da varie migliaia di anni fino a oggi, e forse oggi più che mai.

Uno dei romanzi fondamentali della letteratura distopica.

Volumi dello stesso autore
Sarban

Żubrówka

Una storia di Natale
Traduzione di Roberto Colajanni
Microgrammi, 3
2021 / pp. 52 / € 5,00  € 4,75
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Microgrammi, 3
2021 / pp. 52 / € 5,00  € 4,75
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni