SINOSSI

Fin dall’inizio tutto accade come in un incubo. E proprio come in un incubo Joseph Mittel viene travolto da eventi che non controlla, e il cui senso gli è oscuro: prima la fuga da Parigi insieme a Charlotte, la sua compagna, che in nome dell’«Idea» ha ucciso il commerciante che la manteneva e che le aveva rifiutato il denaro per finanziare il loro mensile anarchico; poi l’arrivo a Dieppe, dove Mittel precipita «in un universo incoerente, buio e fradicio»; e per finire l’imbarco, in piena notte, sul Croix-de-Vie, che nella stiva trasporta un carico di mitragliatrici destinate a un gruppo rivoluzionario ecuadoriano. Qui al ragazzo toccherà lavorare come fuochista, mentre il comandante Mopps fa di Charlotte la propria amante. Ma questo sarà, appunto, solo l’inizio: a Panama, Mittel e Charlotte scopriranno che la donna è stata colpita da un mandato di cattura internazionale e saranno quindi costretti a proseguire il viaggio verso il Sudamerica, dove nel frattempo la rivoluzione è fallita e delle mitragliatrici del comandante Mopps nessuno ha più bisogno – mentre lui, Mopps, non riesce più a fare a meno di quella puttanella di Charlotte... Joseph Mittel si lascerà così trascinare da un continente all’altro nella costante, illusoria speranza che da qualche parte le cose possano assumere una forma, che lui stesso possa finalmente non essere più soltanto il gracile, solitario figlio del grande Mittelhauser, il «martire» anarchico che si era tagliato le vene in carcere quando lui aveva due anni e la cui ombra gigantesca lo ha sovrastato per tutta la vita. In questo romanzo, scriveva André Gide, «non c’è assolutamente nulla che appaia inutile, nessun episodio, nessun dialogo, nessuna descrizione del paesaggio che non abbia una sua precisa funzione». Perfettamente a suo agio nelle avventure di mare non meno che in quelle dell’anima, Simenon dà l’ennesima prova della sua grandezza di narratore.

Volumi dello stesso autore
Georges Simenon

Colpo di luna

«È probabile che fra i libri sull’Africa letti dalla coppia Timar-Simenon ci fosse Cuore di tenebra, il romanzo di Conrad? Diciamo di sì: c’è la medesima inconoscibilità di un mondo, la medesima dissipazione, il medesimo senso del male» (Giorgio Montefoschi).
Traduzione di Marina Di Leo
gli Adelphi, 725
2025 / pp. 166 / € 12,00  € 11,40
gli Adelphi, 725
2025 / pp. 166 / € 12,00  € 11,40
Altre edizioni
«Voi pensate che l’“Africa vi parli”, che vi stia chiamando ... L’Africa, mi creda, vi dice: andate al diavolo!».

Il fondo più torbido e atroce della realtà coloniale in tre reportage formidabili di Georges Simenon.
Traduzione di Francesca Scala e Maria Laura Vanorio
Con una Nota di Ena Marchi
Piccola Biblioteca Adelphi, 825
2025 / pp. 171 / € 16,00  € 15,20
Piccola Biblioteca Adelphi, 825
2025 / pp. 171 / € 16,00  € 15,20
Altre edizioni
Georges Simenon

I tredici colpevoli

Un avventuriero spagnolo, una subdola vedova inglese, una provocante signorina ungherese, una coppia di amanti cocainomani, due omosessuali decisi a farsi fuori a vicenda, un sadico e ricchissimo pascià turco: sono solo alcuni degli imputati la cui colpevolezza verrà messa inesorabilmente a nudo dal giudice Froget.
Traduzione di Marina Di Leo
gli Adelphi, 722
2025 / pp. 151 / € 12,00  € 11,40
gli Adelphi, 722
2025 / pp. 151 / € 12,00  € 11,40
Altre edizioni
Georges Simenon

La morte di Auguste

Con un’acutezza che ricorda quella di Zola, e perfino di Céline, Simenon descrive al tempo stesso la disgregazione di una famiglia e la fine di un mondo – quello intorno alle vecchie Halles.
Traduzione di Laura Frausin Guarino
Biblioteca Adelphi, 776
2025 / pp. 155 / € 18,00  € 17,10
Biblioteca Adelphi, 776
2025 / pp. 155 / € 18,00  € 17,10
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