Copertina del volume: Una segreta complicità

E.M. Cioran, Mircea Eliade

Una segreta complicità

Lettere 1933-1983

A cura di Massimo Carloni, Horia Corneliu Cicortaş

La collana dei casi, 132
2019, pp. 299
isbn: 9788845934254

€ 22,00  (-5%)  € 20,90
IN COPERTINA
E.M. Cioran e Mircea Eliade ritratti da Louis Monier (Parigi, 1977; particolare).
photo by louis monier/gamma-rapho via getty images
SINOSSI

Nella fotografia riprodotta sulla copertina di questo libro, che ritrae Mircea Eliade e Cioran insieme a Parigi, negli anni Settanta, colpisce il contrasto tra le due fisionomie. Un contrasto che sembra rispecchiare la distanza che umanamente e intellettualmente separava i due grandi romeni: il fecondo e ammirato studioso, in grado di maneggiare con scioltezza le concezioni religiose di tutte le culture; e il sulfureo flâneur del pensiero, l’antiaccademico ancorato a poche e lancinanti ossessioni. Da subito, del resto, non erano mancati gli scontri visto che, all’inizio degli anni Trenta, Eliade aveva attaccato Cioran per via della sua tanatologia, che gli faceva prediligere le tenebre e la negazione alla luce e alla creazione; e Cioran, da parte sua, aveva demolito Eliade in un articolo che sin dal titolo aveva tutto il sapore di una sentenza inappellabile: L’uomo senza destino. Ma, dietro le divergenze, si celava anche un’intesa, una complicità che alimentò una fervida, inossidabile amicizia, come testimonia questo volume in cui sono raccolte le lettere che i due si scrissero nell’arco di un cinquantennio, scambiando riflessioni, pareri letterari, impressioni di viaggio, osservazioni politiche, ricordi. Lettere a volte accese da vampate di humour, non senza contraddizioni e paradossi – ma sempre contrassegnate da quella sincerità che spingeva Cioran a confessare: «Benché io provi per te un’infinita e non smentita simpatia, a volte sento il desiderio di attaccarti, senza argomenti, senza prove e senza idee. Ogniqualvolta ho avuto l’occasione di scrivere qualcosa contro di te, il mio affetto è aumentato».

La fervida, inossidabile amicizia tra due temperamenti «scandalosamente diver­si».

Volumi degli stessi autori
E.M. Cioran

Esercizi negativi

Ancora una volta, Cioran si conferma un grande stilista, l’erede dei moralisti del XVIII secolo – colui che, come ha scritto Jean d’Ormesson, «ha ridipinto in nero l'asciuttezza elegante del Settecento libertino».
Traduzione di Cristina Fantechi
A cura di Ingrid Astier
Piccola Biblioteca Adelphi, 822
2025 / pp. 265 / € 16,00  € 15,20
Piccola Biblioteca Adelphi, 822
2025 / pp. 265 / € 16,00  € 15,20
Altre edizioni
«Leggere Cioran è avvertire la presenza di una mano tesa, afferrare una corda gettata senza timidezza, avere alla propria portata una medicina non sospetta» (Guido Ceronetti).
Traduzione di Cristina Fantechi
Biblioteca Adelphi, 764
2024 / pp. 238 / € 20,00  € 19,00
Biblioteca Adelphi, 764
2024 / pp. 238 / € 20,00  € 19,00
Altre edizioni
E.M. Cioran

Finestra sul Nulla

«L’imbecille basa la sua esistenza solo su ciò che è. Non ha scoperto il possibile, la finestra sul Nulla».
Traduzione di Cristina Fantechi
A cura di
Piccola Biblioteca Adelphi, 781
2022 / pp. 227 / € 14,00  € 13,30
Piccola Biblioteca Adelphi, 781
2022 / pp. 227 / € 14,00  € 13,30
Altre edizioni
«Cioran applica il pascaliano “prendere alla leggera la filosofia è vero filosofare”» (Guido Ceronetti).
Traduzione di Lauro Colasanti, Carlo Laurenti
gli Adelphi, 577
2019 / pp. 215 / € 13,00  € 12,35
gli Adelphi, 577
2019 / pp. 215 / € 13,00  € 12,35
Altre edizioni