Ann-Marie MacDonald

Chiedi perdono

Ann-Marie MacDonald

Chiedi perdono

Traduzione di Giovanna Granato
gli Adelphi, 210
2002, 4ª ediz., pp. 589
isbn: 9788845917028
Temi: Letteratura nordamericana
€ 14,00 · Esaurito
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Risvolto

Una passione breve e bruciante dalle immani conseguenze. Le vicende di un'intera famiglia tra incesti e santità, delitti e prostituzione, atrocità e prodigi, su un fondo che sembra avere la sostanza terribile e raggiante dei sogni.

Autore
Ann-Marie MacDonald  
Altre edizioni
  Fabula
1999, pp. 589
€ 18,00
Volumi della stessa collana
Peter Cameron
Paura della matematica
Storie di giovinezza, di inquietudine e nostalgia, di amori e famiglie e vita quotidiana.
Pierre Michon
Vite minuscole
«Non ho bisogno di inventare delle vite, dei personaggi. Ci sono già abbastanza morti che aspettano che si parli di loro» (Pierre Michon).
Han Kang
Atti umani
La pagina più cruenta del recente passato coreano in un romanzo implacabile.
Georges Simenon
Le persiane verdi
«Forse è il libro che i critici mi chiedono da tanto tempo e che ho sempre sperato di scrivere … un’opera capitale» (Georges Simenon).
Alexander Lernet-Holenia
Marte in Ariete
«Lernet-Holenia si muove con l’eleganza di un topo d’albergo in abito da sera, che vuol fare un colpo» (Gottfried Benn).
Iosif Brodskij
Dolore e ragione
«Una prosa dove a ogni passo, a ogni frase, il pensiero può trasportare il lettore molto lontano, come su un tappeto volante» (Roberto Calasso).
Yasmina Reza
Babilonia
Dall’autrice del Dio del massacro, una feroce variazione sulla solitudine, la vita di coppia, l’abbandono.
Emmanuel Carrère
Yoga
Una vita che è la sua, questa volta: trascorsa, in gran parte, a combattere contro «la volpe che gli divora le viscere» – quello che Baudelaire chiamava lo spleen.
Carlo Emilio Gadda
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
«… il più assoluto “giallo” che sia mai stato scritto, un “giallo” senza soluzione, un pasticciaccio». (Leonardo Sciascia)