Gettare una luce sui problemi più seri e al tempo stesso non pronunciare una sola frase seria, subire il fascino della realtà del mondo contemporaneo e al tempo stesso evitare ogni realismo – ecco La festa dell'insignificanza. Chi conosce i libri di Kundera sa che il desiderio di incorporare in un romanzo una goccia di «non serietà» non è cosa...
Quando Paul Valéry fu accolto, nel 1925, fra gli «immortali» dellAcadémie française, si vide costretto lui che non aveva grande stima per larte del romanzo a pronunciare lelogio di Anatole France, suo predecessore. In un panegirico divenuto leggendario, non solo riuscì a parlare di France senza mai menzionarne il nome,...