Cristina Campo

Gli imperdonabili

Cristina Campo

Gli imperdonabili

Biblioteca Adelphi, 183
1987, 13ª ediz., pp. XV-282, 1 tav. f.t.
isbn: 9788845902567
Temi: Letteratura italiana, Critica e storia letteraria, Prose saggistiche
€ 20,00 -5% € 19,00
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Risvolto

Nella nota biografica che accompagnava un suo libro, Cristina Campo diceva di se stessa: «Ha scritto poco e le piacerebbe avere scritto meno». Quel poco è quasi tutto raccolto in questo libro e imporrà una constatazione a ogni lettore percettivo: queste pagine appartengono a quanto di più bello si sia mostrato in prosa italiana negli ultimi cinquant’anni. Cristina Campo era un’imperdonabile, nel senso che la parola ha nel saggio che dà il titolo a questo libro: come Marianne Moore, come Hofmannsthal, come Benn, come la Weil, aveva la «passione della perfezione». Non altrimenti avrebbe potuto scrivere le pagine che qui si leggono su Chopin o sulla fiaba, sulle Mille e una notte o sul linguaggio. «Saluto una sapienza oggi fra le più strane» ha scritto Ceronetti, una volta, della Campo. Forse è venuto il tempo perché i lettori si accorgano che in Italia, in mezzo a tanti promotori delle proprie mediocrità, è vissuta anche questa «trappista della perfezione».

Altre edizioni
2014, pp. XV-282
€ 10,99
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