IN COPERTINA
Saul Leiter, Ombrello rosso (1955 ca).
Saul Leiter Foundation, courtesy Howard Greenberg Gallery
SINOSSI

Ci sono scrittori così affascinanti, ha notato Manganelli, che riescono a cambiarti l'umore: scrittori come Singer, capace di creare personaggi simili a «figure da affresco, pantografie, immagini proiettate sulle nubi». È la grandezza che qui sprigiona il seducente e contradditorio Hertz Grein, tormentato da un’insaziabile sete carnale – si divide infatti fra la virtuosa moglie Leah, la minacciosa amante Esther e Anna, il nuovo amore – e insieme dal richiamo di un’osservanza religiosa al cui rigore non sa sottomettersi, pur riconoscendo che si tratta di «una macchina da guerra per sconfiggere Satana». Hertz sa bene che un ebreo, per quanto creda di essersi allontanato da Dio, non potrà mai sfuggirgli: sta soltanto girando in tondo, «come una carovana persa nel deserto». Intorno a lui e ai suoi dissennati grovigli amorosi – in una New York che sul finire degli anni Quaranta, per chi giunge da Varsavia o Berlino, ha le irresistibili attrattive di un gigantesco arazzo visionario –, una folla di personaggi in vario modo straziati dalla vergogna di essere vivi: come Boris Makaver, il padre di Anna, occupato durante il giorno dai suoi lucrosi affari ma sopraffatto la notte da una sofferenza terribile quanto «un dolore fisico»; o come il professor Shrage, matematico convertitosi alla parapsicologia, che vive nella speranza di ritrovare la moglie Edzhe, trucidata dai nazisti. Tutti turbati dal silenzio di Dio o – per usare ancora le parole di Manganelli – investiti «della grandezza del sacro, e della sua sproporzione».

«Che mondo meraviglioso, un mondo terribile e splendido, quello di Isaac Bashe-vis Singer, Dio lo benedica... Consentitemi di dire, di Singer, quello che egli ha detto di suo fratello: “Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera”» (Henry Miller).

Volumi dello stesso autore
Isaac Bashevis Singer

Max e Flora

«Che mondo meraviglioso, un mondo terribile e splendido, quello di Isaac Bashevis Singer, Dio lo benedica!» (Henry Miller).
Traduzione di Elisabetta Zevi
Biblioteca Adelphi, 747
2023 / pp. 226 / € 19,00  € 18,05
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Biblioteca Adelphi, 747
2023 / pp. 226 / € 19,00  € 18,05
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Altre edizioni
Isaac Bashevis Singer

Un amico di Kafka

«L’ultima e forse la più importante raccolta di Singer: venti racconti di splendida fattura ... Un consumato talento che sembra affilarsi con gli anni» («Kirkus»).
Traduzione di Katia Bagnoli
Biblioteca Adelphi, 733
2022 / pp. 338 / € 22,00  € 20,90
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Biblioteca Adelphi, 733
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Altre edizioni
Isaac Bashevis Singer, Maurice Sendak

Zlateh la capra

« Per il narratore, ieri è ancora qui, come lo sono gli anni e i decenni passati » (I.B. Singer).
Traduzione di Elisabetta Zevi
i cavoli a merenda, 37
2021 / pp. 102 / € 18,00  € 17,10
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i cavoli a merenda, 37
2021 / pp. 102 / € 18,00  € 17,10
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Isaac Bashevis Singer

Il Mago di Lublino

Un altro degli indimenticabili eroi di Singer: tutti ciarlatani e libertini – e tutti assetati di Dio.
Traduzione di Katia Bagnoli
Biblioteca Adelphi, 711
2020 / pp. 230 / € 18,00  € 17,10
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Biblioteca Adelphi, 711
2020 / pp. 230 / € 18,00  € 17,10
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