Copertina del volume: Sotto falso nome

Cristina Campo

Sotto falso nome

A cura di Monica Farnetti

Biblioteca Adelphi, 352
1998, 7ª ediz., pp. 282
isbn: 9788845914263

€ 22,00  (-5%)  € 20,90
IN COPERTINA
Bartolomeo Veneto (XVI sec.), Ritratto muliebre. Städelsches Kunstinstitut, Francoforte.
SINOSSI

Dispersi e nascosti in vecchi quotidiani, sulle bandelle di libri dimenticati, fra le carte gelosamente custodite dagli amici più cari, in mezzo a copioni mal archiviati di trasmissioni radiofoniche, e tutti – sempre – protetti da vari pseudonimi, questi scritti, ora strappati all’oblio, non potranno che sorprendere non solo i lettori che per la prima volta incontrano Cristina Campo, il suo culto della perfezione, il suo amore per la bellezza e il magistero del suo stile, ma anche, e forse più, quelli che già la conoscono. Perché Cristina Campo, che di sé amava dire: «scrisse poco, e vorrebbe aver scritto meno», così poco in realtà non scrisse, a giudicare almeno da queste nuove pagine, che vengono a modificare un’immagine ormai consolidata. Pagine che trattano degli argomenti più disparati: le arti figurative, la liturgia, la filosofia della religione, i tappeti persiani e i riti tibetani, le ville fiorentine e la chirurgia francese – e, naturalmente, la letteratura. Fra gli autori meditati, recensiti o annotati, alcuni dei suoi più amati – Borges, D’Annunzio, Capote, Čechov, W.C. Williams, Mörike, Shakespeare –, nonché le «poetesse», le scrittrici di ogni epoca e cultura lette nella prospettiva di cogliere la peculiarità della voce femminile, un suono sempre variato e sempre riconoscibile oltre ogni confine di spazio e di tempo: Katherine Mansfield, Virginia Woolf, Djuna Barnes, Cécile Bruyère, Simone Weil.

Volumi dello stesso autore
Ci sono prosatori che proprio nelle lettere raggiungono una sorta di perfezione assoluta: riuscendo, nel breve volgere di una frase, a toccare vertici di bellezza e di intensità. Che la Campo sia uno di essi lo hanno dimostrato le Lettere a Mita e Caro Bul: e questo terzo pannello dell’episto­lario, che raccoglie le lettere scritte agli amici...
A cura di Margherita Pieracci Harwell
Biblioteca Adelphi, 583
2012 / pp. 273 / € 24,00  € 22,80
Biblioteca Adelphi, 583
2012 / pp. 273 / € 24,00  € 22,80
Cristina Campo

Caro Bul

«Aprendo questo volume» scrive Margherita Pieracci Harwell «si ritroverà la Campo che conosciamo ... ma anche una affascinante figura nuova, di cui brilla a tratti la giocosità – che a detta di tutti ne iridava la conversazione, ma fin qui non avevamo visto trapassare nella scrittura – o d’improvviso scoppietta la...
A cura di Margherita Pieracci Harwell
Biblioteca Adelphi, 510
2007 / pp. 214 / € 19,00  € 18,05
Biblioteca Adelphi, 510
2007 / pp. 214 / € 19,00  € 18,05
Milan Kundera, Cristina Campo, Vladimir Dimitrijevic, Alan Bennett, Tim Judah, Alexandre Kojève, Charles Malamoud, Oliver Sacks, Brian Cantwell Smith, Cornelia Hesse-Honegger, Julia Whitty, Fleur Jaeggy, Catherine Sauvat, Muriel Spark, Alfredo Giuliani, Rodolfo Sonego, David O. Selznick, Rosa Matteucci, Ennio Flaiano

«Adelphiana», 2

Adelphiana. Pubblicazione permanente, 2
2003 / pp. 327 / € 19,00  € 18,05
Adelphiana. Pubblicazione permanente, 2
2003 / pp. 327 / € 19,00  € 18,05
Cristina Campo

Lettere a Mita

Ha ventidue anni Margherita Pieracci – la Mita a cui sono indirizzate queste lettere – allorché, nel novembre del 1952, chiede a Vittoria Guerrini, che ne ha allora ventinove – e che adotterà poi, fra gli altri, lo pseudonimo di Cristina Campo –, di poterla incontrare per parlare con lei di La pesanteur et la grâce, dalla...
A cura di Margherita Pieracci Harwell
Biblioteca Adelphi, 381
1999 / pp. 404 / € 26,00  € 24,70
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1999 / pp. 404 / € 26,00  € 24,70
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