IN COPERTINA
un Arlequinus arlequinus maschio disegnato da Nabokov per la moglie Véra su un esemplare di Look st the Harlequins!
SINOSSI

È il 1974 e il settantenne Vadim Vadimovič, scrittore incluso nella rosa dei candidati al Nobel, ripercorre la propria vita con cruda sincerità. Nato a Pietroburgo in una famiglia aristocratica, vive un'infanzia solitaria e infelice che è all'origine di inquietanti turbe psichiche. Quando scoppia la rivoluzione bolscevica fugge avventurosamente all'estero e ripara in Inghilterra; più tardi, in Francia, ha inizio la sua carriera di letterato, illustrata con esilaranti notazioni. Arrogante e asociale, sbrigativo nei rapporti sentimentali, assillato dalla sensazione che la sua esistenza sia la parodia di quella di un altro, si sposa indotto solo da impulsi erotici, indulge a tradimenti con disinvolte fanciulle, prova torbide attrazioni per adolescenti impuberi, e mentre insegna svogliato in una detestabile università della provincia americana vede acuirsi i suoi disordini mentali. Dovrà arrivare alle soglie della vecchiaia per incontrare la vera eroina del libro, una giovane donna il cui nome resterà segreto – perché solo così si preservano le cose preziose della vita. Sarà lei a dischiudergli il nesso armonico tra amore e arte, tra invenzione e realtà: e la possibilità di trascendere il sé addentrandosi in una dimensione spirituale che ignora ogni confine.
Tutt'altro che segreta è invece la vera identità di Vadim Vadimovič N., il Narratore, che subito si rivela una caricaturale rappresentazione del suo artefice: o meglio, del volgare fraintendimento della sua personalità generato da certa critica, incline a descriverlo come autoreferenziale, ossessionato dai doppi, dai personaggi marionetta che adombrano la mano del burattinaio.
Con gli Arlecchini Nabokov in realtà ci consegna uno dei suoi romanzi più divertenti e beffardi lasciando al lettore il compito di classificarlo: un trattato sull’amore nelle sue diverse declinazioni? Un inedito affresco della vita dei russi émigré? Un criptico manuale sulla percezione dello spazio e del tempo? O forse la sublime irrisione di ogni racconto autobiografico?

Volumi dello stesso autore
Un’indagine poliziesca alla ricerca del «misterioso fremito dell’arte».
Traduzione di Enrico Terrinoni
A cura di Luigi Giuliani
Biblioteca Adelphi, 774
2025 / pp. 306 / € 25,00  € 23,75
Biblioteca Adelphi, 774
2025 / pp. 306 / € 25,00  € 23,75
Vladimir Nabokov

Re, donna, fante

«Se qualcuno dubita del genio letterario di Nabokov, non ha che da leggersi la prima pagina di Re, donna, fante» (Marco Belpoliti).
Traduzione di Ettore Capriolo
gli Adelphi, 716
2025 / pp. 290 / € 13,00  € 12,35
gli Adelphi, 716
2025 / pp. 290 / € 13,00  € 12,35
Altre edizioni
Vladimir Nabokov

Fuoco pallido

«Il romanzo più perfetto di Nabokov» (Brian Boyd).
Traduzione di Franca Pece, Anna Raffetto
A cura di Anna Raffetto
gli Adelphi, 695
2024 / pp. 320 / € 14,00  € 13,30
gli Adelphi, 695
2024 / pp. 320 / € 14,00  € 13,30
Altre edizioni
Vladimir Nabokov

Mašen’ka

Il primo, intenso romanzo di Nabokov: uno stile già perfetto, la nostalgia di un mondo perduto, l'attesa di un futuro da scoprire.
Traduzione di Franca Pece
Biblioteca Adelphi, 738
2022 / pp. 150 / € 18,00  € 17,10
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2022 / pp. 150 / € 18,00  € 17,10
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