Il romanzo più trascinante e felicemente irresponsabile di Dickens, abitato da «caratteri comici» che «trascendono per significato umano i limiti di una bizzarra eccentricità» (Mario Praz).
«La più grande opera del genio comico nellintera letteratura inglese» è stato definito questo romanzo da R.C. Churchill. Forse si dovrebbe dire, piuttosto, del genio satirico: infatti, la straordinaria vis comica che anima personaggi ed episodi, pur avendo la stessa qualità ed efficacia che avevano fatto la grandezza del Circolo Pickwick, trova qui espressione...