«... libro singolarissimo, e che non esiterei a considerare un classico, anche se mi è difficile capire in quale genere esso si collochi come tale ... Queste memorie sono un test sui rapporti che si intrattengono con la pazzia, e sul modo di considerare rettamente la demenza come una delle grandi prove iniziatiche della vita, come la pubertà e la morte. Dunque, è un libro esemplare e, ironicamente, pedagogico».
GIORGIO MANGANELLI