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Hugh Trevor-Roper

L’eremita di Pechino

La vita nascosta di Sir Edmund Backhouse

Traduzione di Gabriella Luzzani

La collana dei casi, 9
1981, pp. 453
isbn: 9788845904721

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IN COPERTINA
L’illustrazione della copertina è di Peter Brookes.
SINOSSI

«Benché fosse un eremita, era certamente il più interessante e pittoresco degli europei del suo tempo in Cina»: così uno studioso cinese ha descritto Sir Edmund Backhouse a Hugh Trevor-Roper, il celebre storico, che per una singolare serie di circostanze si era messo sulle tracce della sua vita. Ma chi era Sir Edmund prima di diventare «l’eremita di Pechino»? Dopo l’indagine di Trevor-Roper, consegnata in questa appassionante biografia per enigmi, possiamo tranquillamente rispondere: era un geniale mistificatore, forse il più grandioso e sottile del nostro secolo.
Il suo nome è inciso nel marmo, accanto a quelli di Cromwell e di Mellon, nella lapide che ricorda i più munifici benefattori della Bodleian Library di Oxford. Le sue pubblicazioni sono state lungamente discusse dai sinologi e considerate di altissimo valore. Nel Dictionary of National Biography lo si ricorda come un benevolo, distratto professore dalla nobile barba bianca, avvolto in una lunga veste cinese di seta, che lo faceva somigliare a un gesuita degli albori della dinastia manciù. Questo è, più o meno, quanto i posteri ricorderebbero di lui se un giorno uno scienziato svizzero non avesse affidato a Trevor-Roper due plichi con un manoscritto che non si fidava a spedire. Si trattava delle tuttora inedite memorie di Backhouse: un testo così fitto di enormità e oscenità d’ogni genere che – prima di darlo alla Bodleian Library –Trevor-Roper volle sottoporlo a un controllo. Presto si sarebbe accorto di essersi lanciato in un’impresa senza fine, il cui risultato è, per ora, questo libro. La conclusione della sua indagine è comunque sbalorditiva. Tracciando il ritratto di questo personaggio imprendibile che riusciva, con equanime perfezione, a inventare un classico cinese e una colossale fornitura di armi al governo di Sua Maestà britannica, ingannando con pari sicurezza i più grandi orientalisti e i Servizi segreti inglesi, Trevor-Roper ha rivelato, per lo meno in alcune delle sue metamorfosi, un vero, misconosciuto eroe del nostro tempo: un uomo che, dinanzi ai molti stolti che in ogni mistero vedono una mistificazione, ha saputo dimostrare con la dedizione di una vita intera che la mistificazione stessa è uno dei misteri più profondi.
L’eremita di Pechino è apparso per la prima volta nel 1976.