Eugène N. Marais
Le termiti – o «formiche bianche», come anche furono denominate – hanno attirato sempre, fin da quando Linneo, nel 1748, le classificò, un interesse violento e di specie affatto particolare: questi esseri arcaici e ciechi, provvisti di un imponente potere costruttivo e distruttivo, ordinati rigidamente nella loro esistenza sotterranea, guidati da un centro immobile e nascosto, come il regno...
Traduzione di Livio Bacchi Wilcock
1968, pp. 196, isbn: 9788845900549
€ 18,00 -20% € 14,40