Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist
Condividi Condividi Condividi

Giorgio Manganelli

Concupiscenza libraria

A cura di Salvatore Silvano Nigro

Biblioteca Adelphi, 708
2020, 2ª ediz., pp. 454
isbn: 9788845934582

€ 24,00  (-5%)  € 22,80
Estratto Estratto Estratto
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
IN COPERTINA
Anonimo, Testa con vele sullo sfondo e porta in primo piano (Varanasi, 1830 ca). Victoria and Albert Museum, Londra.
victoria and albert museum, london
SINOSSI

Lettore accanito e onnivoro, Manganelli comincia assai presto a scrivere di libri, nel 1946, e nel giro di qualche anno la recensione si trasforma nelle sue mani in un vero e proprio genere letterario che esige uno scrittore, capace non tanto di giudizio – compito «da professore o da irto pedagogo» – quanto di un «gesto critico, esatto, lucido, veloce e non precipitoso, felicemente prensile». I presupposti di tale nuovo genere li ritroveremo tutti in questa raccolta, dove Manganelli rivela una prodigiosa capacità di aprire i suoi pezzi con un ‘presentimento di racconto’ («Se sono in preda ad un rissoso malumore, tre pagine di Singer mi “stigrano”, come si dice in certi dialetti emiliani»); di cogliere le peculiarità di un autore come si infilza una farfalla in una bacheca (L’Iguana è un libro che «sembra non avere autore, ma solo essere un perfetto “apporto”, come dicono gli spiritisti»); di dare sfogo a una «concupiscenza libraria» che lo trascina da Omero a Chaucer, all’amato Seicento, a Vincenzo Monti, Keats, Ivy Compton-Burnett sino a Oliver Sacks e Anna Maria Ortese; di brandire irresistibilmente ironia e sarcasmo («Stretto nella teca dei suoi calzoni accanitamente abbottonati, il ritroso Cassola ha della letteratura un’idea che fa apparire “La famiglia cristiana” l’organo dell’Ente per lo Scambio delle Mogli»); di officiare fastose cerimonie stilistiche e verbali; ma soprattutto di farci intravedere, dietro lo «spazio di indifferenza emotiva» che pone fra sé e ciò che scrive, quella passione della letteratura che «produce matrimoni, fughe a due, notti insonni, poesie, serenate, omicidi, ma in nessun caso cose ragionevoli e sensate ».

Irresistibili scorribande fra ogni genere di pagine scritte.

Volumi dello stesso autore
Giorgio Manganelli

Emigrazioni oniriche

La critica come letteratura generata dalle arti.
A cura di Andrea Cortellessa
Biblioteca Adelphi, 749
2023 / pp. 348 / € 24,00  € 22,80
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 749
2023 / pp. 348 / € 24,00  € 22,80
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Giorgio Manganelli

Altre concupiscenze

«Lo scrittore è insieme futile e fatale; non prende nulla dal mondo, giacché, senza lo scrittore, il mondo è un caos di oggetti senza nome» (G. Manganelli).
A cura di Salvatore Silvano Nigro
Biblioteca Adelphi, 728
2022 / pp. 227 / € 20,00  € 19,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 728
2022 / pp. 227 / € 20,00  € 19,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Giorgio Manganelli

Esiste Ascoli Piceno?

Con 10 cartoline di Tullio Pericoli
Biblioteca minima, 77
2019 / pp. 43 / € 7,00  € 6,65
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca minima, 77
2019 / pp. 43 / € 7,00  € 6,65
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Altre edizioni
Giorgio Manganelli

Viaggio in Africa

«Qualunque sia la sorte dell’Africa, pensa l’europeo con sollievo, occorreranno secoli per farne una Svizzera» (Giorgio Manganelli).
A cura di Viola Papetti
Biblioteca minima, 74
2018 / pp. 71 / € 7,00  € 6,65
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca minima, 74
2018 / pp. 71 / € 7,00  € 6,65
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello