Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist Aggiungi alla wishlist
Condividi Condividi Condividi

Giacomo Leopardi

La strage delle illusioni

A cura di Mario Andrea Rigoni

Piccola Biblioteca Adelphi, 291
1992, 8ª ediz., pp. 314
isbn: 9788845909160

€ 16,00  (-5%)  € 15,20
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
SINOSSI

Non tutti forse sanno che nelle opere leopardiane si cela una vasta e acuminata riflessione storico-politica, rimasta sinora sostanzialmente inesplorata ma degna di figurare tra i classici del genere, da Machiavelli a Tocqueville. Ancorato a una concezione radicalmente negativa della storia, aspramente critico nei confronti della civiltà e del progresso ma al tempo stesso «intatto da superstizioni razionalistiche, come da tentazioni teologiche, sapienziali o morali», Leopardi è un penetrante sintomatologo, capace di scrutare con efferata lucidità «il corpo mostruoso della società e della storia»: la sua visione è «estrema, intimamente divisa e necessariamente irrisolta, ma di rado arbitraria, perché alle astrazioni della scienza storica e dell’utopia politica egli opponeva un’incessante osservazione “fisiologica” dell’uomo e delle cose» (Rigoni).
Questa antologia si propone di offrire una scelta ampia e rappresentativa dei pensieri leopardiani sulla politica e sulla civiltà – tratti soprattutto dallo Zibaldone e dall’epistolario. Il lettore vi scoprirà riflessioni di inquietante attualità: sul dissolversi delle nazioni nei governi, sulla polarità «amico-nemico», sulla natura stessa della politica, divenuta occulta e sotterranea – tanto che «si vedono gli avvenimenti e non si sanno i motivi» –, sull’irreversibile livellamento della società, e altre ancora. Non manca, nella meditazione di Leopardi, la sfiduciata visione di un’Italia perduta, inabissata nel cinismo e incapace – a differenza di altri paesi – di sopravvivere alla «strage delle illusioni»: «O la immaginazione tornerà in vigore, e le illusioni riprenderanno corpo e sostanza in una vita energica e mobile [...] o questo mondo diverrà un serraglio di disperati, e forse anche un deserto».

Volumi dello stesso autore
Giacomo Leopardi

Memorie del primo amore

Un breve incontro, una passione che è memoria e immagine, e il lungo solco che lascia dietro di sé nell'inesorabile autoanalisi di un ventenne che sarebbe diventato uno dei più grandi poeti italiani.
A cura di Cesare Galimberti
Biblioteca minima, 17
2007 / pp. 62 / € 7,00  € 6,65
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca minima, 17
2007 / pp. 62 / € 7,00  € 6,65
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Giacomo Leopardi, Monaldo Leopardi

Il Monarca delle Indie

«In una letterina in balbettante francese – siamo a Natale del 1811 – Giacomo, scrivendo “De la Maison”, annuncia al Padre quanto egli abbia profittato dell’insegnamento paterno, del suo esempio. A imitazione del padre, Giacomo ha scritto una tragedia che ha per protagonista un Monarca delle Indie: occidentali nel testo...
A cura di Graziella Pulce
Biblioteca Adelphi, 191
1988 / pp. 406 / € 25,00  € 23,75
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Biblioteca Adelphi, 191
1988 / pp. 406 / € 25,00  € 23,75
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Giacomo Leopardi

Pensieri

I Pensieri di Leopardi apparvero postumi nel 1845, ma erano stati scelti e ordinati da lui stesso; ad essi accenna in una lettera, poco prima della morte, come a un «volume inedito di Pensieri sui caratteri degli uomini e sulla loro condotta in Società». Molti di questi frammenti li aveva estratti dal vasto laboratorio dello Zibaldone, altri...
A cura di Cesare Galimberti
Piccola Biblioteca Adelphi, 130
1982 / pp. 187 / € 13,00  € 12,35
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Piccola Biblioteca Adelphi, 130
1982 / pp. 187 / € 13,00  € 12,35
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello