SINOSSI

Muovendo dallo studio dei rilievi del tempio giavanese di Barabuḍur, prodigioso capolavoro del IX secolo, Bosch ci accompagna in un audace viaggio attraverso una lussureggiante selva di richiami simbolici, fino al cuore della concezione indiana del mondo: il Germe d’oro del Ṛgveda, il principio unico della vita. I motivi che ai non iniziati potevano sembrare decorativi si rivelano così, all’improvviso, carichi dei più profondi significati metafisici e religiosi. Guidato da un mirabile intuito per le immagini, Bosch ricostruisce la cosmologia che plasma non solo ogni forma dell’arte e dell’architettura indù e buddhista, ma anche la religione, il mito, la nozione stessa dell’uomo e della vita propri dell’India antica.

Un libro fondamentale per la comprensione del simbolismo indiano.