Se l’umanità fosse ridotta ad avere pochissimi libri (forse dieci, forse cinque), dovrebbe includervi il Zhuang-zi. È un’opera inesauribile, perennemente viva, agile, fluida, di una gravità così leggera, di una leggerezza così giusta, priva di ogni pomposità e autorevole come l’origine stessa. Scritto nel secolo IV a.C. e da sempre considerato uno...
Traduzione di Carlo Laurenti, Christine Leverd
1982, pp. 412, isbn: 9788845905056
€ 16,00