Jean Echenoz
Ai Giochi interalleati di Berlino, nel 1946, vedendo dietro il cartello Czechoslovakia un solo atleta male in arnese, tutti ridono. E quando quell’atleta, che non si è accorto della convocazione, attraversa lo stadio come un pazzo urlando e agitando le braccia, i giornalisti estraggono avidi i taccuini. Ma poi, quando nei cinquemila, pur avendo già un giro di vantaggio, non smette...
Traduzione di Giorgio Pinotti
2013, pp. 148, isbn: 9788845973253
€ 4,99
Altre edizioni
Fabula2009 / pp. 148 / € 15,00